Paolo Boarino
Il territorio del Comune di Grugliasco è ormai da molti anni laboratorio di costruzione di welfare di comunità e, per quanto ci attiene, con un’attenzione particolare al tema degli anziani fragili. Il Gruppo Arco, con Casa Cottolengo, negli anni, ha contribuito ad elaborare diverse azioni a favore di persone in condizione di fragilità, in particolar modo anziani; azioni promosse e sostenute da un fondamentale lavoro delle Istituzioni (Comune, COS, ASL TO 3) e degli altri attori del territorio, in particolare Associazione C46, Auser, Unitre, Associazioni Culturali, e con il supporto di Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo e Città Metropolitana.
Un impegno incentrato su diverse tematiche interconnesse, quali: lo sviluppo della cultura e formazione al volontariato, il coinvolgimento degli anziani “attivi”, la promozione e la prevenzione della salute sia fisica che mentale, l’orientamento ai servizi, il recupero delle eccedenze alimentari, la cura degli anziani fragili anche con aiuti a domicilio, la promozione di momenti di incontro e aggregazione, il sostegno ai caregiver.
Alcune di queste attività avevano trovato sede nella RSA “Casa Cottolengo”. Purtroppo, la pandemia ed i lavori di realizzazione della nuova struttura e quelli di ristrutturazione hanno determinato per lunghi mesi l’impossibilità ad accedere alla struttura.
Ad oggi, sono finalmente terminati i lavori relativi alla parte di nuova costruzione in via Prato 14, dove i nostri anziani si sono trasferiti in locali accoglienti e luminosi, mentre è iniziata la ristrutturazione della parte storica; sono riprese le attività e gli incontri con i volontari del territorio anche all’interno della Casa con momenti di preghiera e di festa.
L’obiettivo è di arrivare al più presto ad accogliere e prendersi cura di circa 70 anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti, mantenendo forte lo spirito ed i valori originari, in un luogo in cui ci si sente “a casa”, parte integrante della Comunità.
Vorremmo che “Casa Cottolengo” possa diventare sempre più un luogo aperto, al servizio del territorio e degli anziani di Grugliasco, oltre a chi è accolto nella Casa.
Numerose sono le attività che il Gruppo Arco è tornato ad offrire negli ultimi mesi e che hanno riscosso grande adesione anche grazie al progetto “Ti Sos-tengo”:
- l’attività di sostegno leggero a domicilio, attraverso la quale le persone si sono sentite “riconosciute e supportate nella loro fragilità” e “meno sole nell’affrontare la loro quotidianità”;
- le attività ludico/aggregative e socializzanti che, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale che ha dato la possibilità di usufruire dello spazio del Teatro Perempruner e di tante Associazioni del territorio, hanno consentito alla Comunità e i nostri ospiti di tornare a frequentare il Teatro. Inoltre, le famiglie che lo desideravano hanno potuto accompagnare i loro cari a “vivere esperienze di cui diversamente non potrebbero più godere”;
- il prosieguo delle attività di formazione e sostegno rivolte ai caregiver e ai volontari realizzate al Nello Farina, grazie alle quali le persone coinvolte si sono sentite “riconosciute e ascoltate” ed hanno avuto la possibilità di condividere le diverse situazioni vissute, trovando insieme strategie per poter affrontare la quotidianità;
- infine, si è riscontrata un’alta adesione anche per l’attività di Ginnastica Funzionale ed alle “Palestre per la mente”, integrate anche da interventi di stimolazione cognitiva, rivolte al benessere psico-fisico degli anziani. I partecipanti hanno definito tali iniziative un’opportunità “per poter sperimentare e beneficiare di un servizio a cui altrimenti difficilmente avrebbero potuto accedere” auspicando di “poter continuare”.
Se la parte nuova della Casa è stata completata, proprio in periodo di pandemia, molto ancora c’è da fare per l’adeguamento della parte storica. Ci piacerebbe condividere anche questo pezzo di percorso con i tanti volontari che collaborano con noi, con coloro che fruiscono dei nostri servizi e quanti costantemente ci incoraggiano. Per questo motivo abbiamo organizzato per lunedì 8 maggio alle ore 21 una serata presso l’oratorio GO, nel salone, per illustrarvi i lavori che verranno, riflettere sui temi dell’età anziana e raccogliere suggerimenti e consigli anche per le attività che si potranno sviluppare nella “nuova” Casa Cottolengo e sul territorio. Vi aspettiamo!