La gita di Pasqua

Il tour della Sicilia

Marilena

Dopo due anni di pausa forzata, finalmente è stato possibile organizzare la tradizionale “gita lunga” di Pasqua. Destinazione: le meraviglie della Sicilia. E le meraviglie che abbiamo visto sono state così tante che non si sa da che parte cominciare…
Abbiamo ammirato le meraviglie della natura: i panorami mozzafiato come quello di Taormina, le acque cristalline, i faraglioni, le grotte, i colori di Lipari e delle sue isole, le albe (la sveglia era sempre alle 6.30!) e i tramonti spettacolari.
Ci siamo immersi nelle meraviglie della storia e della cultura: tornare indietro di millenni nella Valle dei Templi, immedesimarsi nella vita dei romani con i mosaici della Villa del Casale a Piazza Armerina, ammirare la splendida Palermo con il Teatro Politeama, il Teatro Massimo, il Palazzo Reale con la Cappella Palatina.
E più di tutto le meraviglie della nostra storia cristiana: il Santuario di Tindari con la sua Madonna Nera, il Duomo di Monreale con gli antichi e splendidi mosaici, le chiese barocche di Modica e Noto, la cattedrale arabo-normanna di Palermo, solo per nominarne alcune…
Ma la gita è stata molto di più: nonostante il gruppo fosse più eterogeneo rispetto al passato e molte persone non si conoscessero, fin da subito si è creato un bellissimo clima di amicizia e di armonia. E con questo spirito si sono vissuti anche gli episodi più curiosi e simpatici: il pranzo un po’ ondeggiante sul battello, l’incontro con il “torinesissimo” Arturo Brachetti, la passeggiata nelle strade della movida palermitana, l’inaspettata serata danzante a Licata.
Come sempre un grandissimo grazie a Michele, per la sua professionalità e competenza, per l’attenzione con cui ha curato anche il minimo particolare, e grazie a don Lorenzo, che con discrezione e semplicità, ci ha accompagnati tutti, senza lasciare nessuno indietro.

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