Anche quest’anno non sarà possibile organizzare la Cena del Digiuno, mentre si è pensato di posticipare la raccolta porta a porta di generi alimentari “Dov’è tuo fratello? Diamoci una mano” verso l’estate, quando le condizioni saranno più favorevoli.
Come segno di impegno per il cammino personale di ciascuno, invece dell’anello di tucum, simbolo dell’attenzione verso i poveri, la sera delle Ceneri verrà distribuito a tutti un pezzo di corda da appendere allo zainetto, alla borsa, alla giacca…
La corda è simbolo di legame, di relazione: dovrà essere portata per tutta la Quaresima per ricordarci ogni giorno l’attenzione all’altro, la costruzione di nodi di amicizia, la connessione non virtuale, ma reale. Il pezzo di corda dovrà essere riportato nella notte di Pasqua.
Quaresima di Fraternità
L’emergenza Covid ha colpito duramente anche le nostre comunità, in particolare i giovani sono le vittime dimenticate di questa pandemia: senza scuola, senza relazioni, senza un domani… Per questo l’Unità Pastorale, per la Quaresima di Fraternità, ha scelto la realizzazione di un progetto rivolto ai giovani delle nostre comunità, per sostenerli e aiutarli in questo difficile cammino di ripresa.
Le offerte saranno raccolte durante le celebrazioni delle Ceneri e del Giovedì Santo, o tramite le consuete buste della Quaresima di Fraternità.
Tempi di preghiera e di deserto
Negli anni scorsi, per i momenti dedicati alla preghiera personale era possibile recarsi nelle varie chiese parrocchiali. Quest’anno, come iniziativa forte, si propone l’Adorazione Eucaristica nella cappella di San Rocco, con l’invito a tutti ad alternarsi nella preghiera davanti al SS. Sacramento.
In questo particolare periodo, tale decisione è densa di significato: la cappella di San Rocco è alla confluenza di tutte, o quasi, le parrocchie, rappresenta quindi un punto in cui tutta la città può sentirsi unita e solidale nella preghiera. Come per la peste del 1600, anche oggi abbiamo bisogno di intercessione per la pandemia in corso, ma anche per tutte le altre malattie che affliggono il corpo e soprattutto l’anima: la solitudine, lo sconforto, l’isolamento, la fragilità… San Rocco è quindi la figura ideale per accompagnarci in questo cammino.
A partire dal 18 febbraio fino la 26 marzo – dal lunedì al sabato – la cappella sarà aperta dalle ore 10 alle ore 21.
Per garantire che la chiesa non resti mai vuota, sarà necessario segnalare la propria disponibilità a fare dei turni di un’ora; la comunicazione va fatta presso gli uffici parrocchiali a partire dal 15 febbraio.
Celebrazione delle Ceneri mercoledì 17 febbraio
Per i ragazzi
San Francesco ore 16:00
Santa Maria ore 17:15
San Giacomo ore 16:00
San Cassiano ore 11:30 (medie), ore 17:30 (catechismo)
Per gli adulti
San Cassiano e San Giacomo: ore 20 a San Giacomo
San Francesco e Santa Maria: ore 20.30 a Santa Maria