Stranaidea incontra l’oratorio GO

Cinzia Bertolo

I bambini dei quattro oratori del sabato si sono riuniti sabato 11 novembre in oratorio GO per partecipare alle attività proposte dai volontari internazionali dell’associazione Stranaidea. L’associazione si occupa di sociale e ambiente; in particolare, collaborando con il Comune di Grugliasco, hanno istituito diversi punti di raccolta dei RAEE – Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche – di cui uno nel nostro oratorio.

I volontari hanno proposto ai bambini tre diverse attività per sensibilizzare fin da giovani al riuso e al corretto conferimento dei rifiuti… ovviamente tutto attraverso il gioco! La volontaria spagnola Claudia ha stimato l’impronta carbonica di ogni bambino, facendo domande sulle abitudini quotidiane quali i luoghi in cui si effettuano gli acquisti, i mezzi impiegati per lo spostamento, l’utilizzo o meno di borracce per il bere. Chi più “saltava” in avanti nella linea tracciata per terra era maggiormente impattante per l’ambiente. Jaime, volontario che viene dalla Spagna, nel cortile ha creato un percorso ad ostacoli per raggiungere i bidoni dei rifiuti e gettare correttamente alcuni tra i prodotti più erroneamente differenziati quali il tetra pak, gli incarti degli affettati, i flaconi dei deodoranti spray. Karina, dalla Lituania, si è ammalata ma gli animatori hanno proposto la sua attività, che cercava di stimolare contemporaneamente la creatività ed il senso di comunità, nella costruzione di una “Grugliasco ideale e a basso impatto ambientale”: sono state rimosse alcune fabbriche dal centro, spostandole più nella periferia, ma lontane dalle cascine; è stata creata una lunga pista ciclabile che collega le scuole all’oratorio; sono stati installati pannelli solari, pale eoliche e parcheggi per le bici e gli autobus in tutta la città; è stata inserita una ciclo officina nel centro, per poter riparare le bici… tutto questo utilizzando materiali di recupero, colori e tanta fantasia (alcuni alberi sono stati creati con rotoli di carta igienica, una retina di recupero e dei contenitori per uova come chioma!).

Dopo la grande fatica impiegata non si poteva concludere se non con una ricca merenda a base di focaccia e profitteroles in compagnia.

I nostri amici dell’associazione Stranaidea sono rimasti piacevolmente colpiti dal coinvolgimento e dalla grande fantasia mostrata dai ragazzi e probabilmente collaboreremo ulteriormente in futuro. Nel frattempo, continua la loro attività nel recupero dei rifiuti RAEE nel nostro oratorio.

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